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Racconti ed esperienze
Lourdes Aprile
2008
Riflessioni sul recente pellegrinaggio
di Lourdes.
Cari amici, come di consueto,
e, come faccio ormai da alcuni anni, voglio rendervi partecipi di
questa mia esperienza fatta nei vari pellegrinaggi a Lourdes e vissuta
con estrema partecipazione e interessse. Il pellegrinaggio di quest'anno
si è svolto dal 18 al 24 aprile ultimi scorsi ed è stato
indetto, come di consueto, dall'Unitalsi. Quest'anno, inoltre, tale
evento veniva ad intrecciarsi con un avvenimento di portata storica,
dal punto di vista religioso. Si tratta della ricorrenza del 150°
anniversario delle apparizioni della Madonna dei Pirenei a Bernardette
Soubirous. E' molto difficile per noi non vedenti capire il senso
di queste apparizioni di cui non possiamo avere la più piccola
idea di cosa siano. Perciò, per non lasciare del tutto inosservato
questo evento, cercherò di dire quello che so di Bernardette
Soubirous. Alcune informazioni non sono veramente del tutto autentificabili,
ma possono essere comunque riportate. Bernardette Soubirous nacque
a Lourdes intorno al 1844. A quattordici anni ebbe la sua prima apparizione
recandosi con sua sorella e una loro amica in una grotta vicino al
fiume Gave per raccogliere legna per riscaldare il Cachot dove viveva
con la sua famiglia. Il 4 luglio 1866 inizia un breve periodo di noviziato
al monastero di Nevers ed il 29 luglio dello stesso anno prende l'abito
con il nome di suor Marie-Bernard. Morì nel 1879 a soli trentacinque
anni. Tornando al pellegrinaggio devo dire che ho avuto anche momenti
di partecipazione socializzante e ho potuto anche parlare francese,
lingua che parlo molto bene. Questa relazione mi è servita
moltissimo per constatare che davvero ho degli ottimi impianti e che
posso senza rimpianti particolari dare l'addio definitivo alla sordità.
Dico addio alla sordità nel senso non di addio a voi che siete
sempre degli ottimi amici; intendo dire l'addio allo stato di sordità.
Prima di concludere questo articolo, mi preme ringraziare tutti i
componenti il personale viaggiante e i nostri carissimi amici barellieri
e crocerossine, o meglio, per usare un termine più adatto a
noi diciamo le sorelle e i fratelli che ci hanno assistito.
Erano tantissimi e li porto tutti nel mio cuore e non potendo nominarli
tutti, vorrei comunque fare alcuni nomi di persone che mi sono state
particolarmente vicine. Ringrazio pertanto: Umberto Diana, Giovanni
Ceci, Stefania Lilli, Alessandro e Pio Fioramonti, Mario Girolami,
Alessandro Rossi e più di tutti Claudio Frazzitta che ho messo
per ultimo perchè questo articolo è scritto da due autori;
il sottoscritto e appunto Claudio Frazzitta che ne curerà la
stesura e la collaborazione. Nel ringraziarvi per la cortese attenzione,
vi dò appuntamento ad un prossimo numero.
Silvio Boscaro.
Una bella convivenza.
Ieri, domenica, 4 maggio, ho
partecipato a una convivenza a sfondo spirituale fatta assieme a un
gruppo di salesiani della Parrocchia di Santa Maria della Speranza
qui in Roma. Ci siamo recati presso le Suore Salesiane di Villa sant'Angelo
a Castel Gandolfo. Il sacerdote consulente del nostro Gruppo, don
Giorgio Zevini ci ha intrattenuto con molte belle letture. Il tema
principale sul quale si è maggiormente svolto il dibattito,
è stato il passaggio degli Ebrei sul mar Rosso e il tema del
dibattito era: Quale è stato il vostro mar Rosso? I partecipanti
si sono divisi in piccoli gruppi per discutere meglio questo argomento.
Anch'io sono stato inserito in un gruppo, ma siccome l'argomento era
troppo complicato per poter fare un qualsiasi intervento, ho preferito
non fare alcuna considerazione in questo senso. Comunque, ascoltando
gli interventi dei miei compagni di gruppo, mi è molto servito
per potermi meglio orientare una prossima volta. La struttura che
ci ospitava è molto accogliente. Queste convivenze si fanno
con una periodicità piuttosto irregolare, ma sono sempre molto
interessanti. Io ho cominciato a parteciparvi dal lontano 1979. Poi
la sordità mi ha tenuto lontano per un certo periodo da questi
incontri ed ho ripreso dopo la risoluzione felice dei miei problemi.
La giornata favorevole ci ha anche permesso di avere molto tempo libero
che abbiamo impiegato tra passeggiate intorno alla struttura situata
in una magnifica posizione ricca di verde e di vegetazione. Dopo la
Santa Messa e il pranzo, ci siamo trattenuti ancora per una buona
parte del pomeriggio in conversazioni e abbiamo familiarizzato con
le suore che ci ospitavano che si sono dimostrate molto disponibili
e contenti di averci fra loro. Verso le 17.00, dopo i più affettuosi
saluti e la promessa di ritrovarci tutti nel prossimo giugno, ci siamo
separati e siamo tornati al nostro domicilio a riflettere e a meditare
su questa esperienza.
Cari amici,
io ho terminato la mia relazione. Vi dò appuntamento per una
prossima volta e vi invito a consultare il nostro sito e a familiarizzarvi
con esso che, veramente è molto ben fatto e ben strutturato.
Mandateci i vostri contributi e scambiamoci le nostre opinioni e le
nostre esperienze. Io, dal canto mio, farò sempre il mio dovere
e cercherò di farvi partecipi di quanto accade ai miei diciamo
così occhi.
Silvio Boscaro.
Siete stati a Lourdes con
noi ? Volete farci conoscere le vostre emozioni ? Volete condividere
le vostre emozioni? Volete inviarci delle foto ? Raccontaci quello
che hai provato condividiamo le nostre esperienze. Scrivi una e-mail
a info@unitalsimentana.it
e racconta la tua esperienza. Ricordati di lasciarmi detto se
vuoi che inserisca il tuo nome e cognome.
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