U.N.I.T.A.L.S.I.

Unione Nazionale Italiana Trasporti Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali

SEZIONE ROMANA-LAZIALE
Gruppo di Mentana

 

 

Home

I luoghi di Lourdes

 

Le Basiliche

La Cripta

La Basilica Superiore

La Basilica del Rosario

La Basilica San Pio X

La chiesa Sainte Bernadette

 

Verso gli anni 70. nuovi bisogni si fanno sentire. Per primo il fatto che nessun luogo dì culto a Lourdes si adatta ai pellegrinaggi da 2 a 5.000 persone. Questi sono tra i più frequenti. Poi Lourdes non è solamente un luogo dì celebrazione ma anche un luogo di discussione, di formazione e di condivisione. Per questo occorre avere sale polivalenti che. pur servendo il culto, possano essere utilizzate anche per conferenze o veglie, comprese anche le veglie dei giovani. Infine, occorre un luogo facilmente accessibile per gli ammalati. E' per questo che Mons. Donze. allora vescovo dì Tarbes e Lourdes, pensa di costruire un Centro, dalla struttura moderna, dalle dimensioni modulari che possa accogliere bene sia gruppi dì 40 persone che raduni di 5.000 membri. Questo nuovo luogo si trova sulla riva destra del Gave, di fronte alla Grotta, nello stesso luogo dove Bernadette si trovava, il 16 luglio 1858. durante la 18ma ed ultima apparizione.

Quel giorno vide la Vergine "bella come non l'aveva mai vista". Prende quindi naturalmente il nome di Centro Santa Bernadette. Mons. Donze lo inaugura il 25 marzo 1988 ed il suo successore, Mons. Sahuquet, ne benedice il coro e l'altare l'8 dicembre 1992. La struttura d'insieme, molto moderna, può sorprendere e sconcertare: quando l'occhio si è abituato, il pellegrino scopre un luogo che ha l'immagine del mondo di oggi, questo mondo nel quale lui deve vivere la propria fede. Un mondo alla ricerca del senso. Un mondo in attesa di un segno di speranza. Un mondo che non sa che la sua salvezza è nel suo centro stesso. E al centro di questa architettura di metallo e di cemento, un Cristo glorioso, vittorioso, schiaccia la Croce, con le grandì braccia aperte, attira lo sguardo, accoglie il pellegrino, riscalda l'architettura e calma il cuore.

Dopo la sera del 16 luglio 1858 Bernadette non vedrà più la Vergine. La sua vita non sarà più a Lourdes, ma dove Dio la manderà, in mezzo al mondo, a Nevers. Al termine del nostro pellegrinaggio a Lourdes, non si devono necessariamente accumulare bei ricordi fermandosi sul passato, ma ci si dovrebbe aprire all'avvenire scoprendosi inviati nel mondo, edificatori della Chiesa della quale siamo membri per il nostro battesimo. Adiacente a questo luogo, si trova la cappella dell'Adorazione: assomiglia ad una tenda, evoca così la Tenda dell'Incontro dell'Antico Testamento. E' là che oggi Dio entra in intimo dialogo con tutti coloro che lo vogliono capire, incontrare e seguire. Il Santissimo Sacramento è esposto in una colonna di legno dorato che evoca la colonna del nembo luminoso con il quale Dio ha condotto il suo popolo attraverso il deserto. Oggi, il Cristo crocifìsso e resuscitato è la luce che ci illumina e ci guida.