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- GESU' VIENE MESSO IN CROCE

I quattro vangeli raccontano
brevemente la crocifissione: "Dopo averlo crocifisso"
(Mt 27. 35). "Poi lo crocifissero" (Mc 15, 24). "Là
lo crocifissero" (Lc 23. 33). "Dove lo crocifissero"
(Gv 19, 18). Tutti sanno che insieme a lui vengono crocifissi
due "ladroni" (Mt 27, 38: Me 15, 27) o due '¦malfattori"
(Lc 23. 33) o semplicemente "altri due" (Gv 19. 18).
La Croce è diventata adesso un gioiello, una decorazione,
una opera d'arte, un monumento sul nostro cammino. Ai tempi dì
Gesù non era così. La croce di Cristo da alla fede
cristiana un carattere scandaloso. E' una pietra che intralcia
i non credenti così come altri credenti (Ebrei e Musulmani).
I primi cristiani hanno penato ad accettarla. Paolo ha messo al
centro della sua predicazione il Messia crocifisso, scandalo per
Giudei e stoltezza per i pagani (1 Cor 1, 23).
Noi ti guardiamo. Gesù in Croce. Ti guardiamo tra due ladroni.
Tu sei il punto d'incontro di tutte le categorie dell'umanità:
le autorità giudee e le autorità pagane, i poteri
religiosi e i poteri politici, i soldati e i carnefici, quelli
che insultano e la folla che tace. Pietro e i discepoli assenti.
Ma anche la Chiesa Madre nella persona di Maria e la Chiesa dei
discepoli nella persona di Giovanni, degli amici, anche, dice
san Luca (Lc 23. 49) e delle donne, di Giuseppe di Arimatea e
Nicodemo. dei notabili Giudei divenuti discepoli, e del centurione
pagano che ha fatto la prima professione di fede cristiana.
Noi sentiamo. Gesù, le tue Parole. Ma anche le derisioni
di quelli che assaporano il loro trionfo. Sentiamo soprattutto
il tuo silenzio, o Padre. Il tuo silenzio non è un silenzio
di abbandono o di punizione, ma il silenzio di un amore troppo
grande per essere detto. Adoriamo la tua apparente impotenza che
è la realtà, la sola potenza che salva il mondo.
Ascoltiamo il tuo silenzio, o Maria, quello di Giovanni e delle
donne. Il tuo silenzio, Madre, manifesta l'impotenza apparente
della Chiesa di fronte al rumore della formidabile potenza del
male. E' il tuo Mistero silenzioso, o Trinità, che avvolge
la prima Chiesa presente ai piedi della croce.
Parole di Gesù sulla croce:
- "Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno"(Lc
23, 34).
- "In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso"
(Lc 23, 43).
- "Donna, ecco tuo figlio... Ecco tua madre" (Gv 19.
26-27}.
- "Ho sete" (Gv 19. 28).
- "Dio mio. Dio mio, perché mi hai abbandonato?"
(Mt 27. 46).
- "Tutto è compiuto" (Gv 19, 30).
- "Padre, nelle tue mani consegno
il mio spirito" (Le 23. 46).
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